Guida
Galattica per Autostoppisti
La Trama
La
settimana del povero Arthur Dent (Martin Freeman) sembra davvero
prendere una strana piega: la sua casa sta per essere distrutta per
far posto a un autostrada, il suo migliore amico Ford Prefect (Mos
Def) gli ha appena rivelato di essere un alieno in missione di studio
sulla terra per conto della Guida galattica per autostoppisti, il cui
giudizio sul pianeta, dopo anni di permanenza è praticamente
innocuo.
Se
questo non bastasse a rovinare il giovedì ad Arthur, Ford gli rivela
che anche la terra sta per essere distrutta per far posto a una
superstrada galattica.
Arthur
e Ford, riusciti a strappare un passaggio a una delle navi spaziali
si ritroveranno faccia a faccia con i Vogon, alieni mostruosi
responsabili della demolizione, burocrati galattici e amanti della
poesia.
Il
viaggio dei due autostoppisti li porterà poi a imbattersi in un
inusuale terzetto di personaggi: Zaphod Beebleroox (Sam Rockwell),
fatuo e presidente della Galassia e rapitore di se stesso, Trillian
(Zooey Deschanel), l'ultima terrestre vivente oltre ad Arthur e
Marvin (cui Alan Rickman da la voce), androide depresso e pieno
d'idee funeree. Tutti insieme andranno alla ricerca della risposta
alla Domanda! Quale domanda? Ma quella fondamentale sulla vita,
l'universo e tutto quanto...
Il Regista
Garth
Jennings è con Guida Galattica alla sua seconda regia
cinematografica, la sua carriera si articola principalmente come
regista di videoclip. Tra gli artisti con cui Jennings ha lavorato
ricordiamo: Fatboy Slim (lo storico Right here, Right now), Radiohead (Lotus
Flower), Vampire Weekend (A-Punk), Beck (Hell Yes), R.E.M.(Imitation
of life) e Blur (suo il delizioso video di Coffee and Tv).
Il Cast
Martin
Freeman è l'Arthur Dent perfetto: Freeman sembra essere perfetto nei
panni dell'uomo di tutti i giorni ignaro del mondo e dei suoi
pericoli, trascinato con l'aria spaesata in avventure folli (basta
vederlo nei panni di John Watson nel magnifico serial britannico
Sherlock). Freeman da un interpretazione di Dent assolutamente
perfetta, umanizzandolo e senza renderlo caricaturale. Mos Def nei
panni di Ford Prefect, all'inizio spiazza un po' ma la sua
interpretazione rende simpatico il personaggio (seppur
caratterizzandolo in maniera differente rispetto all'inquietante e
imprevedibile controparte cartacea). Rockwell ha la giusta carica di
follia e gigioneria per interpretare un più che valido Zaphod. Zooey
Deschanel interpreta efficacemente Trillian, riuscendo a mettere in
rilievo la componente avventurosa e indipendente del personaggio.
Marvin si avvale di due veterani del cinema fantastico: Warwick Davis e Alan Rickman, rispettivamente corpo e voce del personaggio, entrambi noti per i loro ruoli in Harry Potter.
Marvin e Arthur Dent |
Il Libro originale
Guida
galattica per autostoppisti è il primo libro di una geniale
"trilogia in cinque parti" partorita dall'irriverente
fantasia di Douglas Adams. Ai cinque libri di Adams ha fatto seguito
un sesto libro "E un altra cosa...", basato sugli
appunti dello scrittore e scritto da Eoin Colfer, autore della
popolare serie fantasy per ragazzi Artemis Fowl.
I
libri della Guida Galattica seguono le vicende di Arthur Dent,
scampato alla distruzione della terra da parte dei Vogon e
sballottato in ogni angolo dell'universo. Adams infarcisce le sue
storie con feroci satire su aspetti della vita come la burocrazia, la
pigrizia mentale, la religione e la definizione standard di
normalità. Basti fare l'esempio dei Vogon, burocrati intergalattici
e creature più repellenti della galassia, amanti dei moduli e
orripilati da ogni forma di bellezza che hanno sviluppato la più
atroce poesi dell'universo al solo scopo di usarla come mezzo di
tortura.
La copertina dell'edizione italiana |
Scene Cult
La
tortura dei Vogon a base di poesia, gli inserti animati della Guida
Galattica e la ricostruzione della creazione di Pensiero profondo.
Personaggi Cult
Marvin,
l'androide dalla mente geniale e dal carattere fin troppo umano.
...e Quindi?
Guida
Galattica per Autostoppisti è un film divertente e zeppo di
personaggi bizzarri e gag surreali.
Bisogna
dire però che il film viene un po' edulcorato e viene a mancare
molto dello spirito ironico e a tratti cinico che permea il libro
originale, cosa abbastanza strana visto che la sceneggiatura è opera
dello stesso Douglas. Una visione senz'altro piacevole ma che avrebbe
potuto diventare un film di culto se solo si fosse osato un po' di
più.
Don't Panic |
Le Ultime parole famose
"Che
cosa fare se vi trovate intrappolati senza alcuna speranza? Meditate
su quanto siete fortunati che la vita finora vi abbia sorriso. O in
alternativa se non vi avesse sorriso, il che viste le attuali
circostanze sembrerebbe più probabile, meditate su quanto siete
fortunati che la vita smetterà presto di tormentarvi."
Estratto
della Guida Galattica per Autostoppisti
DON'T
PANIC
Scritto
a grandi e rassicuranti lettere sulla copertina della Guida