Scott Pilgrim Vs The
World
la
trama
Il
ventiduenne canadese Scott Pilgrim (Michael Cera) sembra avere
una vita perfetta: una fidanzata liceale che lo adora, una band in
cui suona il basso e nessuna preoccupazione a infastidirlo. Quando in
sogno gli appare una ragazza dai capelli blu il suo piccolo mondo
viene rivoluzionato: Ramona Flowers (un adorabile Mary Elizabeth
Winstead) non è un sogno, esiste davvero e per Scott è amore a
prima vista. Ramona sembra essere la ragazza perfetta: bella, dolce,
sveglia ma stare con lei si rivelerà molto più complicato di quanto
non sembrasse a prima vista. Per poter diventare il fidanzato di
Ramona, Scott dovrà affrontare la "Lega dei malvagi EX"
messa insieme dal mefistofelico Gideon (Jason Schwartzman), ex di
Ramona e proprietario del Chaos Theater, il locale più cool di
Toronto.
Indiani
con velleità da pirata, attori con eserciti di stuntmen, bassisti
paranormali e rabbiose ex ninja saranno solo alcuni degli avversari
che Scott dovrà affrontare per poter ottenere l'amore di Ramona.
Il
regista
A
dirigere Scott Pilgrim Vs the World troviamo il britannico
Edgar Wright, regista e sceneggiatore, reso noto dai successi
in coppia con l'attore Simon Pegg, L'alba dei morti dementi e
Hot Fuzz. Wright è un regista che preferisce la qualità alla
quantità: con quattro pellicole e una serie televisiva (Spaced) all'attivo in
non può certo definirsi prolifico ma tutti i suoi lavori hanno
personalità e sprizzano idee originali e umorismo (britannico, of
course).
Il
suo stile nelle precedenti pellicole aveva come caratteristica
principale l'utilizzare stilemi presi di peso dal cinema americano di
genere e inserirli in un contesto del tutto diverso ottenendo un
effetto comico. In Scott Pilgrim questi stilemi vengono inseriti e
diventano parte integrante della pellicola, in un certo senso la sua
ragion d'essere (pensiamo ai punteggi in sovrimpressione durante i
combattimenti oppure al tema musicale di Zelda all'inizio del film o ancora ai punti guadagnati da Scott nel Level UP).
Wright
riesce a rimanere fedele all'ottimo materiale di partenza (il
fumetto), riuscendo al tempo stesso a non farsi schiacciare da esso
mettendoci molto del proprio stile.
il
cast
Un
gruppo piuttosto ricco di attori va a comporre il variegato cast di
questo film.
Una
spanna sopra tutti si colloca Mary Elizabeth Winstead, capace di
rendere molto bene la complessa personalità di Ramona Flowers,
nonostante il personaggio risulti un po' semplificato rispetto alla
controparte fumettistica. Brava anche Ellen Wong, l'innamoratissima
Knives Chau che riesce a comunicare tutta la confusione e la
fragilità dell'adolescenza. Interessanti anche le interpretazioni di
Alison Pill nei panni della cinica Kim Pine, che avrebbe meritato più
spazio.Curiosando poi nella lista degli ex malvagi divertente trovare
il futuro Capitan America, Chris Evans e Brandon Routh, interprete di
Superman e (ARGH!) Dylan Dog. Scelta azzeccata l'ammiccante e
imbronciata Brie Larson nei panni della malefica ex di Scott, Envy
Adams.
L'unico
attore a non convincere pienamente è proprio il protagonista Michael
Cera, più adatto a ruoli da sfigato che non alla personalità
svagata, leggera e sbadata di Scott. Cera tratteggia uno Scott molto
nervoso a differenza dell'originale.
la
colonna sonora
In
Scott Pilgrim la colonna sonora è parte integrante del film e
contribuisce non poco a stabilirne il mood e il target di
riferimento.
Va
da se che in un film dove il protagonista suona in una band le
canzoni siano un aspetto molto importante.Troviamo alcuni momenti in
cui possiamo assistere a delle performance musicali.
Ciò
che fa la differenza in Scott Pilgrim è l'ammiccamento continuo al
mondo dei videogiochi anche sotto l'aspetto sonoro (la sopraccitata
musica di Zelda all'inizio ma anche il tema tratto da Super Mario
durante uno dei sogni di Scott) .
scene
Cult
Il
combattimento improvviso fra Scott e Mattew Patel, risolto a suon di
Combo. L'incontro fra Scott e Ramona nei sogni di Scott.Un po' tutti I
combattimenti con gli ex malvagi di Ramona.
Personaggi
Cult
Kim
Pine, la cinica batterista della Band di Scott.
Ramona
Flowers, la donna del mistero.
Crash
and The Boys, il gruppo capace di fare canzoni di due secondi di
durata.
...e
quindi?
Tratto
dal meraviglioso fumetto omonimo del canadese Brian Lee O'Malley,
Scott Pilgrim vs the World è sicuramente un film di culto, un film
che racconta una generazione in maniera scanzonata e ironica. I
personaggi riescono a emergere dalla dimensione macchiettistica e
fanno breccia nello spettatore. Un film dove l'amore viene raccontato
senza melensaggini in tutte le sue sfumature. Scott è il prototipo
del post adolescente che sosta in un limbo tra l'infanzia e l'età
adulta e non sa in che direzione andare. Un romanzo di formazione a
16 Bit!
Le
ultime parole famose
"Scott
devi portare la relazione su di un altro livello. Devi usare la
parola con la A!"
"Amica
lesbica?"
"L'altra
parola con la A"
"Amiche
lesbiche?"
Wallace
e Scott a proposito della sua relazione con Ramona.
p.s.
Piccolo consiglio: è meglio vedere il film in lingua originale in quanto molte battute così come sono state adattate in italiano perdono di senso.
a cura di Davide Schiano di Coscia
a cura di Davide Schiano di Coscia
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