L'adolescenza infernale secondo
Todd Solondz.
La Trama
Dawn Wiener
(Heather Matarazzo) è una ragazzina delle scuole medie, bruttina e
impacciata che viene costantemente emarginata dai suoi coetanei cui
anche la famiglia non presta molta attenzione, se non per criticarla.
Il suo unico amico è un bimbo delle elementari, continuamente preso
di mira a sua volta: i due sono i fondatori e gli unici membri del
Club delle persone particolari. A scuola Dawn è circondata da
persone ostili che la prendono in giro. L'unica speranza per la
ragazzina è incarnata da Steve Rogers (Eric Mabius), un liceale
belloccio e fatuo che studia con il fratello maggiore di Dawn, per cui
la ragazzina si prenderà una cotta disperata e impossibile. A spezzare la solitudine di
Dawn interverrà un corteggiatore inaspettato e insospettabile.
Il Regista
Todd Solondz
rappresenta una voce davvero unica nel panorama cinematografico
americano, una voce disperata e lucidissima. La realtà rappresentata
da Solondz nei suoi film è senza speranza, epurata da ogni
espediente consolatorio e da ogni edulcorazione. La felicità non è
qualcosa che i personaggi di Solondz conoscano e gli unici a sembrare
felici fanno la figura degli stupidi o dei cinici. Il regista però è
capace anche di una brutale tenerezza, soprattutto quando ci mostra
Dawn nei rari momenti di contatto con alcuni dei personaggi. Solondz,
regista non molto prolifico, è autore di pellicole estremamente
intense che mettono a dura prova lo spettatore durante la visione.
Basti citare Happiness, pellicola permeata di un fortissimo cinismo
che rappresenta un esperienza cinematografica unica.
Todd Solondz |
Il Cast
Nei film di
Solondz ciò che colpisce maggiormente lo spettatore è la
maggioranza di facce "normali", di persone comuni, magari in
cui c'è una certa predominanza di tratti goffi e disarmonici.
Heather Matarazzo,
l'interprete di Dawn, da corpo a una ragazza lontana anni luce dagli
stereotipi cui è solito il cinema Hollywoodiano. I personaggi di
Solondz sono dei veri disadattati cui non basta togliere gli occhiali
e cambiare look per essere accettati dalla società, sono
profondamente diversi da chi li circonda: la stranezza dei suoi
personaggi è resa molto bene dalla Matarazzo, impacciata e a
costantemente fuori luogo, che riesce a fare breccia nello spettatore
e a farlo immedesimare in un personaggio molto scomodo.
Scene Cult
la scena della
punizione affibbiata a Dawn dall'anziana maestra, una scena che
permette di capire come la società non solo non capisca la ragazzina
ma che le sia anche ostile. La scena dei ringraziamenti pubblici di
un imbarazzatissima Dawn.
Personaggi Cult
Dawn Wiener, un
personaggio in cui ciascuno può ritrovare una parte di se, una parte
sepolta e (mai) dimenticata che difficilmente vorremmo fosse portata alla
luce.
...e Quindi?
Fuga dalla scuola
media rappresenta un ritratto di una fase molto delicata della vita.
Solondz tratta questo periodo, grottesco e pieno di rabbia e paura
senza edulcorarlo, senza ipocrisie di sorta con una sincerità e un
realismo (o un iperrealismo) tali da mettere in difficoltà lo
spettatore che si accostasse al film senza sapere a cosa va incontro.
Fuga dalla Scuola media è un film da vedere per ricordarsi di come
sia realmente difficile e terrificante essere alle soglie della vita
e per ricordare quanto siamo fortunati a essere usciti vivi da quel
periodo.
Le Ultime Parole famose
"io sono
abbastanza decisa...ricostruirò la casetta del club...ti piacerebbe
diventare il primo membro onorario?"
"uh...cosa?...di
cosa stai parlando?"
"del club
delle persone particolari"
"delle
persone particolari..."
"certo,
perché?"
"sai che
significa persone particolari?"
"cosa?"
"persone
particolari vuol dire con problemi...il tuo è un club per ritardati"
Dawn chiede al suo
grande amore Steve se vuol far parte del suo club...
a cura di Davide Schiano di Coscia
Nessun commento:
Posta un commento